Stiamo andando incontro alla bella stagione e tra poco ci
esporremo ai raggi solari per una bella abbronzatura; occorre, prima di tutto
ricordare che il sole è essenziale per la crescita e il mantenimento della
salute delle ossa con particolare riguardo alla prevenzione dell’osteoporosi.
A questo proposito, potremmo definire la luce del sole come
una vitamina.
E’ infatti l’elemento essenziale per la sintesi nel nostro
organismo della vitamina D e secondo la moderna terminologia quest’ultima
sostanza dovrebbe essere definita ormone
perché l’organismo, contrariamente a quanto avviene per le vitamine, è in grado
di sintetizzarla da solo con l’intervento della luce solare.
Recenti esperimenti hanno dimostrato che solo l’esposizione
al sole determina un significativo ed efficace aumento dei livelli plasmatici
di vitamina D.
La ricerca è stata condotta in un gruppo di soggetti di età
compresa tra i 72 e gli 86 anni e ha evidenziato che d’inverno, in seguito alla
scarsa esposizione alla luce solare, i livelli plasmatici di vitamina D sono
particolarmente bassi tanto da essere paragonabili a quelli riscontrati nei
soggetti con gravi problemi di fragilità delle ossa.
In estate, invece, i livelli di vitamina D si elevano sino a
raggiungere valori di 2 o 3 volte superiori
a quelli riscontrati in inverno.
La vitamina D è importante per la prevenzione
dell’osteoporosi: malattia molto frequente tra gli anziani e che spesso
compromette gravemente il loro stato di salute.
Questa vitamina agisce, infatti,stimolando l’assorbimento
del calcio e del fosforo, elementi essenziali
per la formazione e il mantenimento della consistenza delle ossa.
Da quanto detto risulta che, oltre alla vitamina D, occorre
anche il calcio e che senza quest’ultimo la vitamina D non può esercitare
pienamente la sua azione benefica.
Una dieta ricca di calcio deve comprendere latte e latticini
in abbondanza perché questi sono le uniche, vere e significative fonti di
calcio della nostra alimentazione.
Le stesse raccomandazioni valgono anche per i bambini nei
quali sono stati evidenziati gli stessi valori fluttuanti, tra inverno ed
estate.
Questo è probabilmente uno dei motivi della maggiore
crescita dei bambini durante il periodo estivo, purché nutriti adeguatamente.
Il latte e i latticini oltre a fornire calcio, contengono
vitamina A, altro elemento di cui deve
essere ricca l’alimentazione estiva, infatti questa vitamina difende la pelle
dagli effetti negativi del sole.
Carote e tutte le verdure di stagione come pomodori,
peperoni, ecc. aiutano la tintarella, quindi si può attribuire al carotene una
funzione cosmetica rafforzante l’abbronzatura e protettiva per la pelle.